Un design esclusivo anche su ghiaccio e neve

Nessun altro evento di sci e snowboard celebra il design di uno snowpark come Audi Nines. I percorsi dell'evento, che si svolge dal 2008, sono ogni anno diversi ed esclusivi. A volte un castello di neve fiancheggiava le altissime rampe di salto, altre volte un UFO mezzo sepolto nella neve dava l'impressione di essere sul set di un film di fantascienza. "Per Audi Nines", sostiene il fondatore dell'evento Nico Zacek, "il percorso è l'elemento distintivo per eccellenza. Ogni anno vogliamo dare vita a uno scenario stimolante dal punto di vista sportivo, che sia adatto a sciatori e snowboarder, sia donne che uomini. Diamo grande importanza alla creazione del percorso più innovativo degli sport invernali". Design ed estetica sono due degli aspetti più importanti per l'ex freeskier professionista. 

Ma per l'edizione di quest'anno, svoltasi all'inizio di aprile 2021 nel comprensorio sciistico di Crans-Montana, Nico Zacek e il suo team hanno adottato ancora una volta un approccio completamente nuovo. Insieme al designer Audi Sebastian Gehwolf, hanno integrato nel design del percorso le forme dell'Audi Q4 e-tron. "Audi Q4 e-tron è caratterizzata dal perfetto contrasto tra spigoli vivi e superfici morbide. Lo snowpark dovrebbe riflettere questo look, unico nel suo genere. Sulla base di questo, ho ricreato il contrasto tra le forme morbide e naturali del terreno e i bordi duri e tecnici dello snowpark", rivela il designer trentenne di Audi, anch'egli appassionato di sport outdoor. Si possono trovare richiami stilistici su tutto il percorso: ad esempio il design dei fari anteriori della nuova Audi Q4 e-tron si riflette più volte nelle rientranze sulla neve.

In occasione di eventi freestyle come l'Audi Nines, gli sciatori e gli snowboarder eseguono salti mortali e rotazioni su rampe di neve, dette "kicker" e su ringhiere, chiamate "rail". Tra le diverse competizioni all'interno della stagione, l'Audi Nines è considerato l'evento di livello premium, dal grande fascino e basato sui principi della sostenibilità. "Sensibilizziamo i partecipanti secondo il nostro concetto «Nove modi per uno stile di vita più verde». Si tratta, tra le altre cose, di evitare sprechi o di passare a un'alimentazione sostenibile", spiega Zacek e così parla anche la snowboarder Anna Gasser. "La sostenibilità è molto importante per noi professionisti di sport invernali. Vogliamo preservare la natura che fa da scenario alla nostra attività sportiva e tutti noi cerchiamo di vivere nel modo più sostenibile possibile," afferma la ventinovenne campionessa del mondo e olimpica. Le piace partecipare all'Audi Nines perché l'evento è da considerare più una sessione pratica che una competizione, dice. "Qui c'è spazio per esercitare la propria creatività e praticare qualcosa di nuovo. Inoltre, noi sportivi abbiamo voce in capitolo nella progettazione di questi allestimenti esclusivi". 

Il percorso perfetto è frutto del lavoro di squadra. "È stata una sfida rendere affascinante questa enorme costruzione di neve da ogni punto di vista e attirare l'attenzione sui diversi dettagli, prospettive, linee e angoli", afferma il designer Audi Gehwolf, descrivendo il suo contributo per l'Audi Nines 2021. Il team, composto da 20 persone, ha impiegato dodici giorni per modellare gli elementi. Sono stati utilizzati cinque gatti delle nevi, tre escavatori, due seghe elettriche, due seghe da neve e numerosi attrezzi manuali. Alla fine, il percorso completo offriva venti salti, compreso uno "step-up kicker" con atterraggio di sei metri più alto rispetto al salto.

Lo spunto per i rail è stato fornito dalla star del freeski Jesper Tjäder, noto per le sue idee creative. "Un progetto di snowpark ispirato a un'auto è qualcosa di inedito. Le rientranze conferiscono al percorso un aspetto davvero speciale. Le pareti lisce, i bordi e le curve lo rendono diverso da qualsiasi altra cosa. Questo è il segreto per il futuro del freeski: adottare un approccio sempre differente", afferma lo svedese, descrivendo la struttura dell'Audi Nines 2021 ispirata al modello Audi Q4 e-tron. Grazie a un software sviluppato autonomamente, sono stati calcolati in anticipo gli angoli e i raggi per le zone di salto e di atterraggio. Il risultato: "Lo snowpark definitivo!" e il "paese delle meraviglie invernali dal punto di vista estetico", come hanno scritto le riviste specializzate. Questo è il pensiero di Nico Zacek: "Quello che è riuscito a creare Sebastian Gehwolf è davvero una bomba!"